Qualcuno bisognerà ringraziare
Qualcuno bisognerà ringraziare
Qualcuno bisognerà ringraziare se oggi non si sa più da che parte stia il bene e dove il male, in particolar modo nelle cose di tutti i giorni, che poi sono le basilari della nostra vita.
Che rapporto c’è tra la Fede e le opere? Ci vuole un elenco scritto da seguire? Così come fanno in Israele, lasciando andare su e giù gli ascensori in automatico in giorno di sabato?
Ama i tuoi nemici, prega per loro, sono tutti tuoi fratelli:
e allora perché si invitano al Tempio i rappresentanti politici progressisti, di cui si ha tanta considerazione del loro parere, e non si dialoga anche con le altre pecorelle che, come detto prima, son tutti nostri fratelli?
Perché si insiste sull’accoglienza, non chiarendo alle persone normali ciò che ci sta dietro e che si alimentano le casse della malavita e dei senza scrupoli?
Chi alzerà la voce della Verità, così da essere percepita nel cuore e non abbia bisogno di essere catalogata, essendo lei stessa la sola cosa che basta per la pace interiore?
Sappiamo benissimo che c’è chi spinge, chi coscientemente e chi per opportunità, l’umanità verso la confusione e la perdizione, ma qualcuno deve pur svegliarsi e dire le cose che van dette.
Amen!
Remo Rosati
10 Settembre 2020
L’autore Remo Rosati si riserva ogni diritto sui brani contenuti sul sito e da lui firmati
C’è il padre generale dei Gesuiti P. Arturo Sosa SJ che asserisce la non esistenza del diavolo e se ne sta tranquillamente al suo posto, ed è dello stesso ordine del papa attuale. Eppure Gesù diverse volte nel Vangelo parla del diavolo. Non c’è bisogno di altro commento.